Cosa succede al nostro corpo quando inizia a percepire la sensazione dell’ansia?
Una delle manifestazioni è l’aumento del ritmo respiratorio, che consiste in una respirazione molto accelerata, in cui si utilizza solo la parte alta dei polmoni.
Questo stimola il sistema nervoso e il cervello ad attivare una risposta di allarme, generando ulteriore disagio.
Il cambiamento della respirazione si produce generalmente come risposta allo stress e nervosismo generando una respirazione rapida e poco profonda.
Involontariamente, iniziamo a respirare con il torace, attraverso una respirazione forzata e inadeguata.
È un meccanismo di adattamento e risposta biologica dell’organismo a una situazione di allarme.
Durante eventi carichi di stress o ansia l’aumento del ritmo respiratorio provoca sensazioni di soffocamento, offuscamento visivo, aumento della frequenza cardiaca, sensazioni di calore diffuso e altro le quali incentivano l’aumento della sensazione d’ansia.
Quest’ultima può essere gestita controllando il ritmo della respirazione.
Per iniziare, la tecnica che consiglio è la Respirazione Addominale Controllata.
Cos’è la respirazione addominale controllata?
Questa tecnica utilizza come muscolo principale il diaframma, un grande muscolo che si trova al di sotto dei polmoni, separando cassa toracica e cavità addominale.
Durante l’inspirazione il diaframma si abbassa lasciando spazio alla gabbia toracica aumentando la capacità del polmone di riempirsi d’aria anche nella parte bassa, riempendosi completamente.
Nell’espirazione invece si rilassa il diaframma facendolo ritornare nella sua posizione originale.
Praticare questo tipo di respirazione aiuta a trasportare più aria ai polmoni aumentando l’apporto di ossigeno nel il sangue e riducendo la tensione muscolare.
È una respirazione lenta e profonda che stimola il sistema nervoso parasimpatico, favorendo la risposta di rilassamento e contribuendo a modulare e gestire l’ansia.
Indicazioni per una corretta pratica di respirazione addominale
1^ passo
Siediti, mantieni la colonna dritta e spingi leggermente il mento verso il basso allungando così le cervicali allineandole con la colonna. Rilassati mantenendo la postura, senza sforzare.
2^ passo
Appoggia delicatamente le mani sul l’addome sotto l’ombelico ed espelli tutta l’aria dalla bocca.
Inizia ad inspirare dal naso lentamente spingendo dolcemente le mani con l’addome verso l’esterno.
L’idea è di riempire con l’aria inspirata l’addome.
Trattieni per 3 secondi.
Espira lentamente rilassando le spalle.
Rimani in apnea per 3 secondi e riprendi a inspirare come sopra.
Ripeti per circa 12 volte stando attento a non esagerare se senti qualche leggero capogiro. Nel caso, rilassati e respira normalmente.
3^ passo
Impara ad usare la respirazione addominale anche durante il giorno, ad esempio mentre cammini o lavori.
L’ansia è una manifestazione di un disagio o situazione stressante.
Ha cause che spesso vanno trattate con l’aiuto di uno specialista come psicologo o psicoterapeuta e il medico. L’approccio naturopatico, in questi casi è un complemento alle terapie in atto.
Se volete altre indicazioni su come gestire la vostra ansia, prendete un appuntamento ciccando qui.